Assoimballaggi informa sulla difficoltà di approvvigionamento di segati in legno sul mercato

Allarma la situazione che si sta delineando sul mercato europeo dei segati in legno. Il Presidente di Assoimballaggi (associazione di Federlegnoarredo che rappresenta i produttori di imballaggi in legno) informa sulla difficoltà negli approvvigionamenti da parte delle aziende produttrici, con un conseguente aumento dei prezzi dei segati.

Il motivo principale di questa emergenza sembra essere la carenza di tronchi sul mercato mondiale e gli acquisti da parte dell’industria statunitense sul territorio europeo, anche a prezzi molto sostenuti. Con l’arrivo dell’inverno e la riduzione delle attività boschive la situazione potrebbe ancora peggiorare.

Proprio per questo motivo la Federazione europea dei produttori di pallet ed imballaggi in legno (FEFPEB) ha avvertito che si prevede un aumento ulteriore dei prezzi nell’ultimo trimestre del 2020 ed oltre. Anche sulla comunicazione ufficiale di FEFPEB si cita quale causa principale la diminuzione della produzione interna di Stati uniti e Canada nei primi mesi dell’anno, con un conseguente aumento dei volumi di esportazione dei paesi europei fornitori di legno (Austria, Germania e Paesi scandinavi) verso mercati non europei, in primis la Cina. Volumi di legno che altrimenti sarebbero stati disponibili anche per le aziende italiane. In seconda battuta anche l’incertezza per la conclusione della fase Brexit sta incidendo negativamente sui prezzi. Nonostante la volatilità attuale dei prezzi, il legno rimane sempre la scelta più economica per la produzione di pallet e materiali da imballaggio, oltre ad essere la soluzione più sostenibile, in quanto riutilizzabile e riciclabile.