Brexit: dal primo gennaio nuove regole per il mercato

Siamo arrivati al dunque!

L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea potrà creare dal 1˚ gennaio 2021 numerosi problemi al trasporto delle merci tra quest’ultima e l’isola. Alcuni sono noti, come le lunghissime attese dei veicoli industriali per le pratiche doganali, altri sono emersi in questi ultimi mesi. Uno, apparentemente marginale ma fondamentale per l’intera filiera logistica, riguarda le norme che non si applicano all’interno dell’Unione Europea (considerata un unico paese), ma che invece riguardano i bancali in ingresso da paesi extra-comunitari (salvo accordi) quali diventerà a tutti gli effetti la Gran Bretagna.

La norma che deve essere applicata a tutti i pallet in legno in entrata e in uscita è la ISPM-15. Essa prevede che gli imballaggi di legno grezzo debbano essere trattati e successivamente marchiati IPPC/FAO. Si tratta di una marchiatura fitosanitaria che attesta l’assenza di microrganismi nocivi nei pallet certificati.

Sono considerati conformi a tali normative e quindi liberi di circolare tutti gli imballaggi in legno creati tramite l’utilizzo di collanti e calore, proprio come il pallet in legno pressato. Il pallet Presspall by Corno Pallets, realizzato tramite lo stampaggio a caldo di trucioli di legno essiccati e collanti naturali, rientra nella categoria “processed wood pallet” ed è pertanto esente da qualunque ulteriore trattamento antiparassitario e marchiatura ai sensi della normativa ISPM-15.

Presspall quindi viaggia in sicurezza in tutte le dogane del mondo con il suo certificato per l’esportazione, che è possibile scaricare direttamente dal sito www.cornopallets.it nella sezione “crea certificati”. Questo gamma di pallet, oltre ad avere la possibilità di essere esportata in tutto il mondo, è certificata PEFC e può essere stoccata a magazzino occupando solo un terzo dello spazio che si andrebbe ad utilizzare con altrettanti bancali in legno.