Norme per esportare in Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito

Cimice asiatica: Australia e Nuova Zelanda incrementano le misure di biosicurezza

La cimice asiatica (Brown Marmorated Sting Bug) è un insetto di colore marrone, arriva dall’oceano e rappresenta un pericolo concreto per orticoltura e frutticoltura. L’insidioso insetto, estremamente resistente ai prodotti fitosanitari, sfrutta la globalizzazione per raggiungere nuove terre nascondendosi tra container ed imballaggi. Al fine di gestire al meglio il rischio stagionale di infestazione delle merci, Australia e Nuova Zelanda hanno perfezionato le misure di sicurezza imponendo l’obbligo di trattare preventivamente la merce importata verso questi Paesi dal 1° settembre 2020 al 31 maggio 2021 inclusi.
Tale normativa non sostituisce le prescrizioni previste dallo standard ISPM-15, che rimane infatti il requisito indispensabile per l’ingresso di tutti gli imballaggi in legno.
In Italia il corretto trattamento fitosanitario degli imballaggi è garantito dal marchio IPPC/FAO di cui Conlegno è soggetto gestore. Stesso discorso per i materiali esentati dalla normativa FAO ISPM-15, come ad esempio il compensato, i pannelli di particelle OSB e naturalmente il pallet in legno pressato PRESSPALL. Ricordiamo infatti che Presspall, essendo costituito da truciolato di legno essiccato e stampato a caldo con l’utilizzo di collanti, è sicuro per tutte le esportazioni ad esclude la presenza di insetti o parassiti al proprio interno.
Vi invitiamo a cliccare sul seguente link, dove potrete visionare la circolare emessa dalla Conlegno, in cui vengono indicati i nuovi regolamenti relativi alle procedure fitosanitarie sulle importazioni in ingresso nei due paesi.

Regno Unito: obbligo di imballaggi conformi ISPM-15 dal 1° gennaio 2021

Il 27 agosto l’associazione di produttori di imballaggi in legno del Regno Unito e Irlanda, TIMCON, ha pubblicato una circolare dove si attesta che dal 1 Gennaio 2021 tutti gli imballaggi in legno che transiteranno tra UE e Regno Unito dovranno essere conformi allo Standard ISPM-15

Cliccando qui potrete visionare la suddetta circolare e relativa traduzione.

NORMATIVA ISPM-15

L' ISPM-15 (International Standards of Phytosanitary Measures) siglata dalla FAO è una normativa internazionale che prevede lo svolgimento di alcune misure fitosanitarie da applicare agli imballaggi in legno nel commercio internazionale. Questa norma è stata introdotta al fine di ridurre la presenza e la diffusione di organismi nocivi e parassiti tra i vari continenti. Il legno deve essere sottoposto al trattamento termico, che prevede il raggiungimento ed il mantenimento di 56° per 30 minuti al cuore del legno, al fine di ridurre la possibile presenza di microorganismi indesiderati. Una volta terminato il trattamento, il bancale viene appositamente siglato con il marchio IPPC/FAO che ne attesta la conformità allo standard ISPM-15.

ESPORTARE CON PRESSPALL

Non tutti i materiali in legno sono assoggettati a regolamentazione. Sono esclusi da tali normative tutti gli imballaggi in legno creati tramite l'utilizzo di collanti e calore. Il pallet PRESSPALL viene realizzato tramite la pressione a caldo di trucioli essiccati e collanti. Essendo prodotto da materiali esenti da parassiti, non necessita del trattamento ISPM-15 per esportazione e non deve assolutamente essere marchiato. Viaggia in sicurezza in tutte le dogane del mondo ed è possibile scaricare il certificato gratuito per l'esportazione direttamente dal nostro sito nell'apposita area scarica certificati.

Ecco le 6 regole per un packaging perfetto

Nell’ambito dei trasporti e delle spedizioni, il pallet rappresenta la scelta ideale per garantire stabilità e sicurezza alla merce imballata fino alla destinazione finale, anche quando il viaggio può risultare lungo ed insidioso.

Scegliere un pallet di qualità è la prerogativa indispensabile per garantire a tutti i tipi di merce di arrivare a destinazione in sicurezza, e può aiutare l’impresa stessa a sviluppare una politica aziendale “green” e di sostenibilità ambientale.

Un magazzino ben organizzato, nell’ambito della strategia aziendale, gioca un ruolo di fondamentale importanza sia dal punto di vista logistico, che in un’ottica di aumento dei guadagni. Utilizzare il pallet per organizzare le merci all’interno delle aree di stoccaggio, consente di recuperare spazio, ridurre i costi di movimentazione ed aumentare l’efficienza nella gestione dei materiali, con una conseguente riduzione del rischio di danneggiamenti.

Ecco 6 fondamenti per un perfetto packaging utilizzando il pallet:

• Evitare eventuali sporgenze che possano danneggiare la merce
• Distribuire la merce in maniera uniforme sulla superficie del pallet, assicurandosi che sia fissata stabilmente sulla pedana
• Proteggere le merci sul pallet tramite cappucci in polietilene resistenti e di facile utilizzo
• Utilizzare paraspigoli in cartone, soprattutto quando vengono movimentate merci fragili
• Utilizzare film estensibili e sigilli di chiusura al fine di ridurre il rischio i perforazioni
• Applicare sui pallet delle piramidi segnaletiche, che diano maggiore visibilità alle etichette apposte sul pallet